lunedì 29 aprile 2013

DTR #2

Alla fine andrò con lui a Roma. Ed io, che non sono riuscito a dirgli di no, so già che non mi sentirò molto a mio agio. Ed infatti, se ci pensate, non ha molto senso andare ad un concerto con un ragazzo che hai lasciato una settimana prima perché lo hai tradito. Ma se riusciremo a rimanere amici ed avere un bel rapporto ne sarò felice.
Oggi mi ha parlato di come si senta, di come le cose nella sua vita non vadano come lui sperava.
 Ma perché non mi ha parlato dei suoi problemi quando stavamo insieme? Essere una coppia non significa anche confidarsi l'un l'altro? Lui dice che non è mai stato abituato a confidarsi con le persone. Ma cavolo, io non sono ''una persona'', sono (ero) il suo ragazzo.
Mi dispiace per come si senta, e so che in parte è pure colpa mia e se potrò lo aiuterò in qualsiasi modo, innanzitutto standogli vicino, anche se non vorrei che la mia vicinanza gli possa far credere di poter tornare insieme. Forse dovrò DTR meglio, o mai dire mai?

domenica 28 aprile 2013

Ho dovuto farlo.

Ciao, ho deciso di scrivere perchè è un giorno particolare ed è successa una cosa importante, per me.
Ma partiamo con le ultime novità (che poi tanto novità non sono visto che non mi faccio sentire da tanto tempo).
La cosa più rilevante è avvenuta a Parigi, sotto alla Tour Eiffel, dove io ed Emanuele ci siamo fidanzati, era il 12/12/12 e faceva freddissimo (vi lascio la foto), ma abbiamo passato dei giorni bellissimi (gli ho pure regalato l'anello di Frodo de ''Il signore degli anelli'' visto che ci è fissato). 



I mesi successivi continuiamo a vederci sempre più spesso e procede tutto a meraviglia. 
Ma parliamo di cose più recenti...
Il 18 aprile siamo andati insieme a Cala Violina, a Follonica per festeggiare ''una anno esatto che ci conoscevamo''. La spiaggia era bellissima, il mare limpido (e ghiaccio da morire congelati) e quasi nessun turista nei paraggi. L'ultimo giorno siamo stati da soli su una caletta molto carina.



 Andava tutto a meraviglia, fino a quando un giorno dopo il mio ritorno a casa mia madre mi chiede: ''Stefano mi dici cosa ci facevi a Follonica con questo Emanuele?''. Sono rimasto impietrito, non sapevo che dire, ed ho fatto finta di niente cercando di eludere i discorsi di mia madre (alla quale avevo detto che andavo da una mia amica). Ancora oggi mi chiedo come cavolo abbia fatto a sapere dove ero e con chi (sapeva pure il cognome). Il fatto è che mia madre controlla tutto e tutti, ed è difficile non finire nel suo mirino da investigatrice (mio malgrado).



Il 6 Maggio andrò a sentire Lana del Rey in concerto a Roma, ed ovviamente non andrò con lui.