venerdì 14 settembre 2012

Voglio che i vostri culi comincino a parlare! ..Come scusa?

Oggi sono andato in palestra. 
Arrivo, prendo la mia nuova scheda degli esercizi e comincio con la panca piana. Prima serie, seconda serie, terza serie, stacco faccio degli addominali, bevo un sorso d'acqua e un ragazzo mooolto carino mi dice: ''tra poco inizia un corso, vieni?''. Ed io come potevo rispondere?? Solo con un ''ok, ci sarò!''.
Ergo vado con lui nella sala e poco dopo arriva l'istruttore, non vi descrivo il suo fisico da urlo, con delle chiappe così sode che mi sarebbe venuta voglia di...

Dopo poco arrivano altri ragazzi e ragazze ed iniziamo con il riscaldamento. RISCALDAMENTO????? Ok, forse sarà che già precedentemente  mi stavo allenando ed ero già un pò stanco però ammazza il riscaldamento!
Dopo questa tortura legale iniziamo con degli esercizi a rotazione, e ad un certo punto l'istruttore, di cui ormai non ricordo il nome (mentre me lo diceva ero troppo preso a fissare il suo walter completamente pressato da quei pantaloncini aderenti che nulla lasciavano all'immaginazione) dice: ''Dai, forza, voglio vedere i vostri sederi (si, non ha detto proprio 'culi') parlare a fine allenamento.''
Ok, se i culi potevano parlare, il mio avrebbe ''parlato'' molto volentieri con il suo! La prossima settimana vado ad un altro suo corso, tipo boxe, e se mi riesce gli faccio una foto, dovete vederlo. :o)
Arrivo a fine allenamento, stremato, morto, esausto, senza forze, svigorito, sfinito, debilitato, esaurito, estenuato e tutto questo solo per poi sentirmi dire in spogliatoio, dal ragazzo che mi aveva invitato: ''ma quante fie c'erano oggi?''.
Volevo morire.

giovedì 13 settembre 2012

''Cattivi ragazzi'' crescono.

Direi che oggi è stata una giornata non piena, ma Piena con la ''p'' maiuscola.
Stamattina ho sostenuto l'ultimo esame. Adesso sono ''in pari'' come si dice. ;o)
Il pomeriggio ho incontrato Emanuele (se ci avete fatto caso adesso uso i nomi per intero, non so perché), e ci dirigiamo verso una chiesetta sul monte. Non vi descrivo la fatica, lo sforzo, l'impegno della salita, durata circa 20 minuti. Arrivati cerchiamo un posto dove stendere il telo che avevo portato per sederci un pò (io mi ricordavo che davanti alla chiesa ci fosse un bello spiazzo di giardino ed invece c'era un dirupo, sono il solito). Esplorando e perlustrando, in ogni caso, ci accorgiamo che dietro c'è una specie di tettoia con sotto dei tavoli di legno, carina, attaccata praticamente al retro della chiesetta. Adesso arriva il bello (o il brutto). Credendo che nessuno sarebbe mai salito sul monte ( 1 per la fatica e 2 perchè schizzettava) ci posizioniamo su un tavolo con il telo e iniziamo a baciarci. Si lo so, due ragazzi che si baciano davanti, o dietro che sia, a una chiesa non è il massimo. A un certo punto intravedo una figura che avanza tra le siepi. Ci ricomponiamo in 3 millesimi di secondo (non eravamo per niente credibili) ed appare quello che credo fosse il prete della chiesetta, il quale ci saluta, noi lo salutiamo e, credo, capendo la situazione si dilegua (un altro prete che ci avrebbe inveito contro). A quel punto Emanuele tira fuori dal suo zaino un flauto traverso che fino al giorno prima non sapevo suonasse e dopo avermi dato, senza risultato, una piccola lezione (non sono riuscito a suonare nemmeno una nota) mi fa sentire uno spartito che aveva imparato il giorno prima. Era ''Video games'' di Lana. Ma non è carinoo???? Sa che la adoro e si è preparato solo per me, non me lo merito. Il tempo scorre ( e non lentamente come dice Madonna), quindi decidiamo di ritornare dopo un ultimo bacio al tramonto.


mercoledì 12 settembre 2012

5 (o erano 7?) cose su di me.. Meglio 5!

Si, ok, pure io mi son deciso a fare questo ''giochino''! ;o)
Se qualcosa vi lascerà perplessi, tranquilli sono pienamente cosciente di non essere del tutto normale.
Detto questo..

1) MI PIACE MANGIARE LA FRUTTA SOTTO LA DOCCIA. 
Questo soltanto d'estate, quando faccio la doccia fredda, e mangiare una bella susina sotto l'acqua, non chiedetemi perché, ma mi rilassa. Forse meglio andare oltre..












2)SONO UN MANIACO DELLA PULIZIA.
Non tanto dell'ordine (ultimamente), ma non fate cadere nemmeno una t-shirt per terra perché altrimenti finirà dritta nel cesto dei panni sporchi anche se è stato appena lavato il pavimento e la maglia è pulita.
Una volta a settimana pulisco la mia camera con la clorexidina (disinfettante che ho recuperato in reparto quando ho fatto tirocinio).



3)NON MI PIACE LA CIOCCOLATA.
Ma perché tutte le volte che lo dico le persone mi guardano come un pazzo? Probabilmente pure tu appena hai letto hai fatto la faccia strana, non mentire!! Però un massaggio ce lo farei! ;o)
E ci aggiungo pure tutte le schifezze del McDonald's ( ci sono entrato solo una volta quando ero in Spagna).











4)NON HO IL MINIMO SENSO DELL'ORIENTAMENTO. 
Se devo percorrere tragitti lunghi non può mancare il mio fidato tomtom, non saprei come fare senza di lui, ok basta. Sono di Pisa, e potrei anche dire di averlo usato per girarla a volte, ma non lo dirò, non voglio rovinarmi ancora di più la reputazione.




5)SONO TOTALMENTE, COMPLETAMENTE, FISSATO CON I MIEI ADDOMINALI.
Anche se non li ho poi cosi sviluppati, mi piace allenarli. Diciamo che vado in palestra 2 volte a settimana, ergo ne faccio circa 600/700 a settimana. Mi diverto male, lo so. Pace.
P.s. Si quello qua sotto sono io.
;oP


lunedì 3 settembre 2012

Torno, dopo tanto tempo..

Sono mesi che non scrivo sul mio blog! Credo mi mancasse la voglia.
Di solito scrivo soltanto quando ne ho veramente bisogno
Beh, di cose ne sono successe, ma io la farò breve, non voglio annoiarvi. :o)
Inanzitutto a giugno son partito per Parigi (da F.) e praticamente l'ho girata quasi tutta in pochi giorni (la metro è fantastica). Con F. naturalmete è successo quel che è successo (abbiamo fatto sesso). Sono stato davvero bene quei giorni, non solo con lui ma anche con Paris, è bellissima!
Tornato da Parigi ho incominciato a vedermi sempre meno con A. e sempre di più con E.
A. adesso si trova a Bologna per studiare, e sinceramente un pò mi ha deluso. Sembrava preso da me, mi disse pure che mi avrebbe invitato a Bologna, mi aspettavo che almeno il giorno prima mi chiamasse per salutarci e invece niente. Pure su facebook quando sono online non mi fila. Devo ancora capire cosa gli ho fatto. Comunque ormai posso dire che i ponti con lui sono quasi crollati, e prima o poi dovrò farci una bella chiaccherata.
Come vi dicevo, il rapporto con E. si è evoluto in qualcosa di più. Inizialmente non credevo mi piacesse molto, e non avevo nemmeno molta voglia di uscirci, ma un giorno (dopo molto tempo che non lo consideravo) decide di dirmi che tiene veramente a me, che gli piaccio molto, e che non cerca trombamico. Ecco, io credo di ''amare'' le persone dirette e schiette (forse perchè io non lo sono?). Iniziamo quindi ad uscire sempre più spesso.
Credevo di non pensare più a quel che provavo per F. (ricordate? In pratica il primo ragazzo col quale sono stato e che credevo di amare), quando lui che fa? Mi invita di nuovo in Francia. Io perplesso, ma decido di partire (il 16 agosto). Arrivato da lui chiude la porta e inizia a baciarmi. Io mi lascio trasportare, lui mi piace ma non è quello che cerco. Dopo averlo fatto mi cresce un senso di colpa dentro, era come se avessi tradito E. anche se effettivamente non stiamo insieme. Nei giorni seguenti non è successo più niente, per mio volere.
In quei giorni sono stato pure a Versailles, meravigliosa ed abbiamo fatto il giro di tutte le vecchie gallerie di Parigi (se andate ve le consiglio, sono mooolto carine!!).
Tornato da Parigi, più confuso di prima, continuo ad uscire con E., il quale mi chiede in pratica di metterci insieme. Io però non ero pronto, ergo lui propone di vederci senza frequentare altri ragazzi, per vedere come va. Io accetto (da allora io mi vedo solo con lui, che adesso è in Spagna con una amica; torna domani sera).
Fino ad oggi le cose sono andate bene, lui mi piace, io gli piaccio e questo rapporto potrebbe crescere.
Ieri sera però mi risento con F., che mi dice di avermi trovato strano a Parigi. Io quindi gli parlo di E. e del rapporto che ho con lui. Mi dice di essere contento per me, ma di non capire allora perchè io ho accettato di andare a Parigi. Gli rispondo che son partito sia per vedere la città, ed anche per lui. 
E lui mi risponde cosi:
    • F:
      Okok
    • boh
    • di base tra me e te prima c 'è stato un lungo chiaccherare
    • senza secondi fini
    • almeno da parte mia
    • poi un attrazione sessuale di molto forte
    • poi i miei soliti spostamenti
    • poi boh
    • wink
    • almeno da parte mia
    • da parte tua non lo so.
  • IO:
    • da parte mia idem, sennò non sarebbe successo tutto quel che è successo in questi anni, ma io adesso ( ti sembrerò vecchio) cerco qualcosa di più.. son fatto cosi
  • F:
    • perche dovresti sembrarmi vecchio
    • lo capisco eccome
    • wink
    • un giorno se ti andra ci becchiamo sul mare e chiaccheriamo un po
  • IO:
    • ci sto

Adesso io non so cosa voglia dirmi, di cosa voglia parlarmi. Secondo voi?? Io credevo che lui cercasse solo scopamici, ma forse questo era dovuto a tutti i suoi spostamenti per lavoro, quindi senza possibilità di un rapporto stabile. Io l'ho, diciamo, un pò allontanato anche per questo (mi piaceva ma sapevo che tanto non sarebbe mai potuto esserci qualcosa di più, e adesso mi viene a dire che pure per lui è così???????????).
Ieri sera mi ha detto che sabato tornerà in Italia per parlare col primario e poi ripartirà mercoledi. 
Io adesso se lo vedo come devo comportarmi? Spero non mi dica niente che mi metta in imbarazzo col rapporto che sto creando con E. 
Per me F. ormai è capitolo chiuso. Se vuole essere e restare amico ok, ma niente di più. Le sue occasioni le ha avute, per anni. Adesso basta, voglio una persona decisa accanto a me, che non parli costantemente in maniera indiretta girando intorno alle cose.
Ho passato momenti bellissimi con lui. Ma adesso voglio di più, sbaglio?