mercoledì 1 maggio 2013

Galeotta fu la canzone

Ieri sera sono andato a mangiarmi (non avevo per niente fame) una pizza con Ema (forse era meglio il cinema così non avrei dovuto parlargli più di tanto, pensavo).
Fatto sta che ci ''siamo trovati'' più del solito. Io ero più sciolto e lui l'ha notato.
Mangiamo, facciamo un giro e poi lo riaccompagno alla sua macchina.
Parliamo, ci abbracciamo e nemmeno a farlo apposta dalla macchina di alcuni tizi dietro di noi parte la colonna sonora del film Ghost a tutto volume.
Ci baciamo, i vestiti cadono e facciamo l'amore. 
Si, siamo tornati insieme. 


lunedì 29 aprile 2013

DTR #2

Alla fine andrò con lui a Roma. Ed io, che non sono riuscito a dirgli di no, so già che non mi sentirò molto a mio agio. Ed infatti, se ci pensate, non ha molto senso andare ad un concerto con un ragazzo che hai lasciato una settimana prima perché lo hai tradito. Ma se riusciremo a rimanere amici ed avere un bel rapporto ne sarò felice.
Oggi mi ha parlato di come si senta, di come le cose nella sua vita non vadano come lui sperava.
 Ma perché non mi ha parlato dei suoi problemi quando stavamo insieme? Essere una coppia non significa anche confidarsi l'un l'altro? Lui dice che non è mai stato abituato a confidarsi con le persone. Ma cavolo, io non sono ''una persona'', sono (ero) il suo ragazzo.
Mi dispiace per come si senta, e so che in parte è pure colpa mia e se potrò lo aiuterò in qualsiasi modo, innanzitutto standogli vicino, anche se non vorrei che la mia vicinanza gli possa far credere di poter tornare insieme. Forse dovrò DTR meglio, o mai dire mai?

domenica 28 aprile 2013

Ho dovuto farlo.

Ciao, ho deciso di scrivere perchè è un giorno particolare ed è successa una cosa importante, per me.
Ma partiamo con le ultime novità (che poi tanto novità non sono visto che non mi faccio sentire da tanto tempo).
La cosa più rilevante è avvenuta a Parigi, sotto alla Tour Eiffel, dove io ed Emanuele ci siamo fidanzati, era il 12/12/12 e faceva freddissimo (vi lascio la foto), ma abbiamo passato dei giorni bellissimi (gli ho pure regalato l'anello di Frodo de ''Il signore degli anelli'' visto che ci è fissato). 



I mesi successivi continuiamo a vederci sempre più spesso e procede tutto a meraviglia. 
Ma parliamo di cose più recenti...
Il 18 aprile siamo andati insieme a Cala Violina, a Follonica per festeggiare ''una anno esatto che ci conoscevamo''. La spiaggia era bellissima, il mare limpido (e ghiaccio da morire congelati) e quasi nessun turista nei paraggi. L'ultimo giorno siamo stati da soli su una caletta molto carina.



 Andava tutto a meraviglia, fino a quando un giorno dopo il mio ritorno a casa mia madre mi chiede: ''Stefano mi dici cosa ci facevi a Follonica con questo Emanuele?''. Sono rimasto impietrito, non sapevo che dire, ed ho fatto finta di niente cercando di eludere i discorsi di mia madre (alla quale avevo detto che andavo da una mia amica). Ancora oggi mi chiedo come cavolo abbia fatto a sapere dove ero e con chi (sapeva pure il cognome). Il fatto è che mia madre controlla tutto e tutti, ed è difficile non finire nel suo mirino da investigatrice (mio malgrado).



Il 6 Maggio andrò a sentire Lana del Rey in concerto a Roma, ed ovviamente non andrò con lui.

                                       

mercoledì 16 gennaio 2013

Tra poco tornerò

Tra qualche giorno pubblicherò nuovi posts, perché di cose ne sono successe in questi mesi!
bacio! s
p.s. una novità assoluta. Nemmeno io credevo di poterci riuscire, e invece l'ho fatto.

domenica 4 novembre 2012

Mi sveglio e..no, non è un incubo!

Buongiorno a tutti! Stamani son proprio uno straccio. Ieri sera son riuscito a rovinare qualcosa che stranamente stava andando nel giusto verso.
In tutto questo tempo ho continuato a frequentare Emanuele. Ieri sera sono andato a ballare e mi sono baciato con un ragazzo che avevo conosciuto in Francia, quando andai a trovare Filippo.
E quindi? Quindi Emanuele ci ha visti baciarci, da molto vicino.
E' vero che avevo bevuto, è vero che c'ha provato lui, ma io ci sono stato. Ed ho rovinato tutto, yet.
Oggi lo rivedo e cercherò di chiarire il tutto.
Tra un mese sarà il suo compleanno ed ho già pagato tutto il viaggio per Parigi; volevo fargli un bel regalo. Se andrà male oggi chi vuol venire con me in Francia? :o(
palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

venerdì 14 settembre 2012

Voglio che i vostri culi comincino a parlare! ..Come scusa?

Oggi sono andato in palestra. 
Arrivo, prendo la mia nuova scheda degli esercizi e comincio con la panca piana. Prima serie, seconda serie, terza serie, stacco faccio degli addominali, bevo un sorso d'acqua e un ragazzo mooolto carino mi dice: ''tra poco inizia un corso, vieni?''. Ed io come potevo rispondere?? Solo con un ''ok, ci sarò!''.
Ergo vado con lui nella sala e poco dopo arriva l'istruttore, non vi descrivo il suo fisico da urlo, con delle chiappe così sode che mi sarebbe venuta voglia di...

Dopo poco arrivano altri ragazzi e ragazze ed iniziamo con il riscaldamento. RISCALDAMENTO????? Ok, forse sarà che già precedentemente  mi stavo allenando ed ero già un pò stanco però ammazza il riscaldamento!
Dopo questa tortura legale iniziamo con degli esercizi a rotazione, e ad un certo punto l'istruttore, di cui ormai non ricordo il nome (mentre me lo diceva ero troppo preso a fissare il suo walter completamente pressato da quei pantaloncini aderenti che nulla lasciavano all'immaginazione) dice: ''Dai, forza, voglio vedere i vostri sederi (si, non ha detto proprio 'culi') parlare a fine allenamento.''
Ok, se i culi potevano parlare, il mio avrebbe ''parlato'' molto volentieri con il suo! La prossima settimana vado ad un altro suo corso, tipo boxe, e se mi riesce gli faccio una foto, dovete vederlo. :o)
Arrivo a fine allenamento, stremato, morto, esausto, senza forze, svigorito, sfinito, debilitato, esaurito, estenuato e tutto questo solo per poi sentirmi dire in spogliatoio, dal ragazzo che mi aveva invitato: ''ma quante fie c'erano oggi?''.
Volevo morire.

giovedì 13 settembre 2012

''Cattivi ragazzi'' crescono.

Direi che oggi è stata una giornata non piena, ma Piena con la ''p'' maiuscola.
Stamattina ho sostenuto l'ultimo esame. Adesso sono ''in pari'' come si dice. ;o)
Il pomeriggio ho incontrato Emanuele (se ci avete fatto caso adesso uso i nomi per intero, non so perché), e ci dirigiamo verso una chiesetta sul monte. Non vi descrivo la fatica, lo sforzo, l'impegno della salita, durata circa 20 minuti. Arrivati cerchiamo un posto dove stendere il telo che avevo portato per sederci un pò (io mi ricordavo che davanti alla chiesa ci fosse un bello spiazzo di giardino ed invece c'era un dirupo, sono il solito). Esplorando e perlustrando, in ogni caso, ci accorgiamo che dietro c'è una specie di tettoia con sotto dei tavoli di legno, carina, attaccata praticamente al retro della chiesetta. Adesso arriva il bello (o il brutto). Credendo che nessuno sarebbe mai salito sul monte ( 1 per la fatica e 2 perchè schizzettava) ci posizioniamo su un tavolo con il telo e iniziamo a baciarci. Si lo so, due ragazzi che si baciano davanti, o dietro che sia, a una chiesa non è il massimo. A un certo punto intravedo una figura che avanza tra le siepi. Ci ricomponiamo in 3 millesimi di secondo (non eravamo per niente credibili) ed appare quello che credo fosse il prete della chiesetta, il quale ci saluta, noi lo salutiamo e, credo, capendo la situazione si dilegua (un altro prete che ci avrebbe inveito contro). A quel punto Emanuele tira fuori dal suo zaino un flauto traverso che fino al giorno prima non sapevo suonasse e dopo avermi dato, senza risultato, una piccola lezione (non sono riuscito a suonare nemmeno una nota) mi fa sentire uno spartito che aveva imparato il giorno prima. Era ''Video games'' di Lana. Ma non è carinoo???? Sa che la adoro e si è preparato solo per me, non me lo merito. Il tempo scorre ( e non lentamente come dice Madonna), quindi decidiamo di ritornare dopo un ultimo bacio al tramonto.